Rileggere o non rileggere?

rileggere o non rileggere

Questo è il dilemma. Talvolta (succede sempre di domenica) mi rendo conto di aver commesso un errore, di aver scelto il libro sbagliato e di non avere più niente da leggere. Oppure sono “troppo vorace”: divoro troppo in fretta il romanzo che ho sul comodino e mi accorgo solo all’ultimo momento di non avere a disposizione delle “scorte letterarie d’emergenza”. In entrambi i casi insorge il dubbio amletico: rileggo o non rileggo uno dei libri che ho a disposizione nella mia libreria? Continua a leggere

5 imperfetti consigli di lettura per l’estate

5 libri per l'estate

L’estate è arrivata: è la stagione dei ghiaccioli, delle zanzare (maledette), della crema solare, dei tuffi in mare, e, ovviamente, delle letture baciate dal sole. Anche quest’anno voglio rinnovare la tradizione dei miei consigli letterari estivi, proponendovi una cinquina di titoli da mettere in valigia. Questa volta ho deciso di concentrarmi sui miei amati eroi imperfetti, su personaggi un po’ fragili e problematici: sono da sempre i miei “vicini” d’ombrellone preferiti e spero che possano tenervi buona compagnia. Continua a leggere

Lettore vs attualità

palazzeschi lettore vs attualità

Dicono che la lettura sia una via di fuga dalla realtà, ma talvolta la quotidianità reclama l’attenzione del lettore. Mentre leggevo una raccolta di opere di Aldo Palazzeschi (Il doge. Stefanino. Storia di un’amicizia, Mondadori, 2004) non sono riuscita a “tenere fuori dalla porta” l’attualità. Mi è sembrato di intravvedere in quelle pagine, scritte tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta, dei moniti diretti ai lettori del Duemila. Continua a leggere

La lettura come malattia cronica

la lettura come malattia cronica

Alcune pagine, dedicate a quelle strane creature che sono i lettori, mi fanno sentire spaesata: è come se, all’improvviso, mi ritrovassi davanti al mio riflesso. Chi ha messo qui uno specchio? Sono io quella di cui stanno parlando? Vi è mai capitato di provare questa sensazione? Qualche tempo fa, mi sono imbattuta in un volume che si apriva con un’introduzione, fulminante, geniale, che mi ha particolarmente colpita, perché rispecchia una certa idea che mi sono fatta della lettura. Ve ne riporto un estratto: Continua a leggere